Da piccola frequentavo molto la val d’Intelvi, grazie allo sci, che molto spesso mi portava in questa valle per allenamenti infrasettimanali e gare la domenica. E’ passato molto tempo da allora e per ritornare in questa meravigliosa valle mi ci è voluta una puffa di due anni e la sua voglia di montagna e grazie a lei, cercando itinerari adatti alle famiglie con bambini, la scelta è ricaduta sul rifugio Prabello.
E’ trascorso ormai un mese dall’inizio della primavera ed è ora di rimettersi in cammino, di scoprire nuovi itinerari, è ora di nuove avventure.
Percorriamo la statale regina, nella bellissima cornice del lago di Como e raggiungiamo l’abitato di Argegno, dove svoltiamo a sinistra seguendo le indicazione per la val d’Intelvi.
Seguiamo la strada fino al paese di San Fedele d’Intelvi, superiamo quest’ultimo ed a un incrocio svoltiamo a sinistra (molto facile in prossimità dell’incrocio sempre sinistra troverete un piccolo centro commerciale) e seguiamo le indicazioni per Casasco d’Intelvi, prestate attenzione quando attraverserete il paese a un certo punto la strada si restringe, tanto da transitare una sola auto. Proseguiamo fino a giungere a Piano delle Alpi, dove parcheggeremo l’auto lungo i bordi della strada e da qui parte il nostro itinerario a piedi per raggiungere il rifugio Prabello.
A piedi continuiamo a seguire la strada asfaltata ancora per qualche metro per poi tagliare sulla sinistra in diagonale su un bel prato verde e raggiungiamo l’inizio del sentiero, un cartello indica la tempistica per raggiungere il rifugio (45 minuti). Il rifugio lo vedrete già dal parcheggio, sopra le vostre teste . Seguiamo il sentiero che piano piano sale costante per poi aumentate decisamente la pendenza.


Al termine del piano, il sentiero si divide in due, noi continuiamo mantenendo la sinistra e poco più avanti su di un albero alla vostra destra troverete l’indicazione per il rifugio, facendoci capire che siamo sulla strada giusta. Il n. del sentiero da seguire è il n. 1 (la via dei Monti Lariani), il sentiero riprende a salire costante, ormai alla meta non manca molto, ma quest’ultima parte, il sentiero riprende a salire deciso, ma passo dopo passo, la salita rimane alle nostre spalle, lasciamo il sentiero per congiungerci alla strada mulattiera (strada che arriva dal Monte Bisbino – Vetta situata sopra l’abitato di Cernobbio).



Bellissimo, mi sembra di capire che è fattibile con bimbe/bimbi di 6/7 anni….come si mangia???hai provato??…io ti consiglio il rifugio Tavecchia se non siete mai stati…
Ciao, si assolutamente, se poi sono abituate a camminare nessun problema, noi ci siamo trovati bene, sia come cibo, come personale molto gentile e una vista bellissima sulla val d’Intelvi.
Il rifugio dopo l’emergenza COVID-19 ha riaperto ieri, con modalità PIC-NIC e solo su prenotazione in due turni (12 & 13.30) il pranzo viene servito sui tavoli esterni, per il rispetto delle norme.
Il rifugio Tavecchia, ci siamo stati più volte, sia a piedi che in e-bike, non ho ancora scritto il racconto. A piedi siamo saliti fino al lago di Sasso. In e-bike fino al Santuario Madonna delle nevi. L’ambiente circostante è davvero meraviglioso, la vista sul pizzo dei Tre Signori è spettacolare e il Tavecchia è una garanzia. Sempre mangiato davvero bene.